ROSA DI SELENITE BRUTO
Cristalli di selenite a forma di rosa del deserto, moneta da 10-25 mm. Appartiene al sistema di cristallizzazione monoclino ed è classificato nel gruppo dei solfati. In natura, lo troviamo nelle evaporiti marine, nelle grotte dove l’aria è sufficientemente secca. Quando si trovano masse amorfe, il nome che si ottiene è quello di gesso o la sua varietà alabastrina. Può essere localizzato in tutto il pianeta e in Spagna i cristalli sono famosi per la loro qualità, quelli provenienti da Saragozza, Murcia e Teruel.
Sebbene sia un tipo di selenite, la Rosa del Deserto ha una vibrazione tutta sua:
- Aiuta a sciogliere blocchi energetici ed emotivi, soprattutto legati a schemi mentali ripetitivi.
- Favorisce chiarezza mentale e spirituale.
- Porta centratura e radicamento, ma con una leggerezza tipica della selenite.
- Stimola la crescita personale, incoraggiando il cambiamento con dolcezza.
- Si dice sia utile anche per rafforzare la determinazione e la disciplina in progetti a lungo termine.
- Protegge da influenze esterne mentre si lavora interiormente.
Attenzione! La Rosa del Deserto è molto delicata: è porosa, fragile e può sciogliersi o rovinarsi con l’acqua, quindi serve un approccio molto dolce.
NON usare acqua o sale umido.
Usa invece:
- Fumigazione con salvia, palo santo o incenso.
- Campane tibetane o suono armonico.
- Luce lunare per la ricarica (evita la luce solare diretta che potrebbe danneggiarla).
- Appoggiala su una drusa di ametista o una selenite liscia per ricaricarla (anche se è già selenite, può comunque beneficiare dell’energia "pulita” di un’altra pietra ricaricante).
- Tienila vicino al letto, sulla scrivania o in un angolo meditativo, dove possa infondere calma e pulizia energetica.
- Può anche essere usata in cerchi di cristalli per armonizzare lo spazio o accompagnare intenzioni spirituali più sottili.