• Stimola intuizione, saggezza e visione interiore
• Aiuta a calmare la mente e facilitare la meditazione
• Potenzia la connessione spirituale e la consapevolezza superiore
• Aiuta a liberarsi da pensieri negativi, stress o insonnia
• Rafforza la capacità di ricevere messaggi interiori o spirituali
• Considerata una pietra di protezione psichica

Usi comuni del pendolo in ametista

• Divinazione: ricevere risposte intuitive (sì/no), esplorare dubbi interiori
• Riequilibrio dei chakra: particolarmente efficace su terzo occhio e corona
• Pulizia energetica: rimuove blocchi o energie stagnanti dal campo aurico
• Ricerca radiestesica: sentire vibrazioni energetiche in spazi o oggetti

Quando scegliere l’ametista rispetto ad altri pendoli?

• Per una connessione più profonda con la parte intuitiva
• Per meditazione, sogni lucidi o lavoro spirituale
• Per vibrazioni più alte e sensibilità sottile

Come si usa il pendolo in ametista (passi base)

1. Purificazione iniziale: l’ametista ama la luna! Puoi purificarla con incenso (salvia, palo santo), acqua corrente (se la montatura lo permette), oppure con la luce lunare.
2. Sintonizzazione energetica: tienilo nel palmo, chiudi gli occhi e respira profondamente. Chiedi che si connetta con la tua energia.
3. Movimenti base:
   – Chiedi: “Mostrami un SÌ” → movimento circolare
   – “Mostrami un NO” → movimento avanti-indietro o diagonale
   – “Mostrami un NON SO” → movimento diverso o assente
4. Letture energetiche: passalo sopra i chakra, una mappa divinatoria, o sopra cristalli da purificare.

Curiosità e consigli di ricarica

• Il taglio sfaccettato amplifica l’energia e la direziona meglio rispetto a pendoli lisci o a sfera.
• L’ametista è perfetta anche per operatori olistici, reikisti, sensitivi o chi lavora con l’energia altrui.
• Ricaricala alla luce della luna piena per ravvivarne le proprietà spirituali.
• Purifica regolarmente con incenso, palo santo o tenendola su una drusa di ametista o cristallo di rocca.